Nella foto: l’ingresso della sede.
A destra: I volontari durante la cerimonia per l’inaugurazione della nuova sede.
La sede della fondazione
Una struttura dedicata alle famiglie e ai giovani
La sede della Fondazione Alice Benvenuti è nata per offrire servizi alle famiglie, luogo di iniziative ed eventi indirizzati ai giovani.
La sede si trova in via Pesciatina, n.467 in località Camigliano, Capannori (LU)
È nata dall’esigenza di avere un proprio spazio riservato da condividere sia con le famiglie con bambini e adolescenti oncologici, sia con le giovani generazioni.
Uno spazio funzionale per tante e diverse attività culturali, formative e ludiche.
I moduli della struttura ospitano, garantendone la privacy, una stanza dell’ascolto, una sala di rappresentanza e un’ampia sala riunioni. L’arredamento è stato concepito come quello di un “salotto”, con sedute comode, luminoso e colorato, con connessione wi-fi.
Sono previsti spazi destinati alle attività culturali, e spazi destinati alla convivialità e ad usi polivalenti, come una piccola biblioteca, la redazione Podcast e il “Giardino di Alice” che circonda la sede.
Una struttura dove mantenere vivo il ricordo di Alice attraverso un percorso di generosità, condivisione e cura dell’altro, che interpreta nella maniera più genuina possibile il concetto di bene comune: memoria, impegno civile, solidarietà.
Alcuni dei Servizi svolti:
Un servizio di accompagnamento attento e aperto alle necessità delle famiglie ospiti a Casa Accoglienza Alice nel percorso di malattia, pronto a risolvere i problemi che ci vengono segnalati. Questi servizi sono studiati caso per caso in base alle esigenze che andiamo ad affrontare e forniscono un supporto richiesto dai genitori o dall’adolescente stesso.
Professionisti che ci seguono nei progetti PEZ e PCTO per il percorso scolastico in collaborazione con Scuole ed Istituti del territorio e nelle attività culturali e ludiche extra scolastiche.
Una rete attiva di volontari che potrà garantire sostegno e momenti di scambio di esperienze.
Un servizio di mediazione linguistico-culturale che potrà essere attivato online e in presenza, così come l’interprete della lingua dei segni (LIS).